Imprenditore artigiano

La normativa che definisce le caratteristiche per essere considerati imprenditori artigiani è la L.R. n° 53 del 22/10/2008, la “Legge quadro per l’artigianato” che ha sostituito la legge nazionale n° 443 del 8/08/1985.
La Legge determina i requisiti oggettivi e soggettivi, ai quali sono soggetti le imprese e gli imprenditori artigiani.
Va in proposito ricordato che l’artigianato è materia di decentramento, in quanto compreso nell'”elenco” di cui all’art. 117 della Costituzione.

La legge regionale sull’artigianato definisce e regolamenta anche gli organi di autogoverno della Categoria, stabilendo la costituzione a livello locale della Commissione Regionale per l’Artigianato (C.R.A.) in ambito regionale. In tale organismo è ampiamente rappresentata Confartigianato.La legislazione del settore stabilisce l’obbligo dell’iscrizione all’Albo Imprese Artigiane per le imprese che siano in possesso dei requisiti soggettivi (per l’imprenditore) e oggettivi (per l’impresa). Viene inoltre specificato che solamente le imprese annotate all’Albo delle Imprese Artigiane possano utilizzare denominazioni in cui ricorrono riferimenti all’artigianato. Chiunque non rispetti ciò è soggetto all’applicazione di sanzioni amministrative.