Adempimenti obbligatori e pratiche di iscrizione

Comunicazione Unica

Dal 1° Aprile 2010 la Comunicazione Unica è l’unica modalità possibile per creare una nuova impresa o comunicare variazioni di imprese già esistenti.
ComUnica permette di ottemperare agli obblighi di legge verso Camera di Commercio, INPS, INAIL e Agenzia delle Entrate, inoltrando la comunicazione unica ad un solo destinatario che si fa carico di trasmettere agli altri Enti le informazioni di competenza di ciascuno.
La trasmissione può avvenire esclusivamente in modalità telematica con il possesso della firma digitale (smart card) del legale rappresentante dell’impresa. Confartigianato Imprese Firenze è abilitata all’inoltro in modalità telematica ed in virtù di un accordo con la Camera di Commercio al rilascio dei dispositivi di firma digitale (smart-card).
Le comunicazione con gli Enti devono avvenire tutti tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), Confartigianato Imprese Firenze è regolarmente munita di propria PEC riconosciuta presso il CNIPA, inoltre è abilitata al rilascio di indirizzi di caselle PEC obbligatori per tutte le società e nel prossimo futuro anche per le ditte individuali

Camera di Commercio

Registro Imprese della Camera di Commercio

Tutti coloro che esercitano una delle attività previste dall’art. 2195 del codice civile, compresi i piccoli imprenditori, sono tenuti a farne denuncia alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e agricoltura della provincia dove si trova la sede dell’impresa e presso le Camere di Commercio dove si trovano sedi secondarie o altre unità locali. Per le imprese individuali l’obbligo della denuncia spetta al titolare entro il termine di 30 giorni dall’inizio dell’attività. Per le società, il termine dei 30 giorni decorre dalla data di registrazione dell’atto costitutivo. Le modifiche nello stato di fatto e di diritto e le cessazioni delle società e delle imprese individuali debbono essere denunciate entro 30 giorni dal loro verificarsi. Nel caso di omissione o ritardo nella presentazione delle denunce si applica la sanzione di cui alla legge 4.11.81 n. 630.

Albo Imprese Artigiane della Camera di Commercio e inquadramento previdenziale (I.N.P.S.)

Le imprese artigiane sono regolate dalla LR 53 del 22 ottobre 2008. La domanda di iscrizione all’Albo Imprese Artigiane è costitutiva e pertanto la data di iscrizione decorre dalla data stessa di presentazione. L’iscrizione all’Albo Imprese Artigiane, fa nascere automaticamente l’obbligo del versamento dei contributi previdenziali. Con l’entrata in vigore della Legge 233 del luglio 90 è stato stabilito un importo minimo imponibile su cui calcolare i contributi previdenziali, variabile di anno in anno, al disotto del quale non è possibile effettuare il versamento dei contributi di pensione. I versamenti vengono effettuati in 4 rate annuali. A questi, nel caso di reddito superiore al limite minimo previsto bisogna aggiungere ulteriori versamenti a titolo di acconto. L’obbligo assicurativo grava sul titolare/legali rappresentanti dell’azienda, sia per i propri contributi che per quelli dei familiari collaboratori.

I.V.A.

Per iniziare l’attività l’imprenditore deve munirsi di partita I.V.A.. Per ottenerla deve presentare all’Ufficio delle Entrate un apposito modello entro 30 giorni dalla data d’inizio attività. Importante in fase di iscrizione è la scelta del regime fiscale.

I.N.A.I.L.

I.N.A.I.L. (Assicurazione Nazionale obbligatoria per gli Infortuni sul Lavoro). L’imprenditore artigiano, in applicazione del D.P.R.1124 DEL 30/6/65, è obbligatoriamente soggetto all’ assicurazione contro gli infortuni. Alla copertura assicurativa, sono soggetti pure i soci, i collaboratori e i dipendenti dell’artigiano. La denuncia d’iscrizione, deve essere presentata contestualmente con l’inizio dell’attività. L’iscrizione all’I.N.A.I.L. fa sorgere l’obbligo del pagamento di un premio assicurativo, commisurato al grado di rischio dell’attività svolta. A fronte del premio pagato, l’Istituto eroga prestazioni economiche in caso di infortunio sul lavoro. E’ fatto obbligo al titolare della posizione assicurativa di denunciare gli infortuni sul lavoro che prevedano una inabilità temporanea superiore ai tre giorni. Tale comunicazione deve essere fatta anche presso la locale sede di Pubblica Sicurezza. Registri Paghe, Matricola, Infortuni. Il Decreto 547/55 prevede l’obbligatorietà della tenuta del registro infortuni, paghe e matricola per le aziende che occupano personale dipendente. Nel caso in cui l’impresa non occupi personale dipendente, ma sia formata da almeno 2 o più unità lavorative (es: titolare e collaboratore, o 2 o più soci lavoranti) deve obbligatoriamente avere il solo registro infortuni. Le imprese individuali a carattere commerciale non sono soggette all’obbligo di iscrizione all’INAIL.

I.N.P.S.

L’ iscrizione all’INPS per le imprese artigiane viene in automatico con l’annotazione all’Albo delle Imprese Artigiane mentre per i commercianti occorre compilare apposita sezione A/C all’atto dell’iscrizione.

Comune

Consulenze per autorizzazioni di esercizio di qualsiasi genere

Autorizzazioni per Licenze di commercio ed esercizi di vicinato, commercio on line, ambulante, di somministrazione, itinerante, ecc.

Segnalazione cartificata inizio attività (Scia)

ecc

Altri Enti

Consulenza per autorizzazioni per l’iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori, per la Questura e presso altri enti (Regione, Ministeri ecc.)